Attività specialistiche
Endometriosi ed ecografia dinamica
L’ endometriosi, recentemente riconosciuta come malattia sociale, e’ una patologia in forte crescita legata alla presenza di cellule endometriali al di fuori della propria collocazione naturale che e’ la cavita’ uterina. Questa situazione porta a lesioni progressive delle ovaie, dell’ utero e degli organi vicini in special modo dell’ intestino e della vescica fino a creare dei quadri di forte sintomatologia dolorosa e di danno degli organi con conseguenze sul benessere, la fertilita’ e la funzionalita’ intestinale ed urinaria.
Una accurata anamnesi permette di sospettare l’ endometriosi ma la diagnosi, eclatante in alcuni casi, puo’ essere molto difficoltosa e possibile solo ad ecografisti formati in modo specifico ed allenati a riconoscere i segni piu’ fini di patologia.
In media oggi si calcola che molte donne con endometriosi ricevano una diagnosi corretta solo dopo un periodo che puo’ arrivare a quattro anni dall’ esordio dei sintomi con gravi conseguenze per la mancata messa in atto delle necessarie terapie mediche e chirurgiche.
La moderna tecnica ecografica di approccio alla paziente con sospetta endometriosi prevede uno studio con scansioni multiple (addominale per accurato studio dei reni e delle vie urinarie, introito vaginale, vaginale profonda, eventualmente rettale) per localizzare lesioni nei punti dolorosi, per muovere i vari organi al fine di svelare aderenze da endometriosi, per svelare i segni iniziali dell’ endometriosi uterina, detta adenomiosi, con l’ egografia 3D che fornisce risutati vicini a quelli della risonanza magnetica.
Un approccio metodico e sistematico consente oggi ad un ecografista esperto e dedicato di rilevare fino al 95 % delle lesioni che spesso sfuggono ad un esame condotto in maniera ordinaria.