Attività specialistiche

Imaging ecografico avanzato

L’ecografia ha ormai assunto un ruolo essenziale e fondamentale nella diagnostica per immagini, tuttavia lo sviluppo tecnologico degli ultimi 5-10 anni ha portato alla creazione di nuove piattaforme ecografiche con software ottimizzati verso le applicazioni specialistiche che hanno consentito, in mani esperte di operatori dedicati, di ottenere prestazioni e risultati diagnostici che vanno molto al di là di quanto normalmente venga ottenuto.
Questo ha permesso la nascita anche nel campo dell’ecografia generale di una cultura, di una metodologia, di un bagaglio di esperienza che hanno portato lo stato dell’arte molto al di là degli obiettivi tradizionalmente accettati.
L’esame ecografico diventa così molto spesso un esame avanzato, fortemente diagnostico e affidabile,andando oltre al significato di semplice esame di screening propedeutico all’effettuazione di esami di approfondimento come la TAC o la RMN. L’ecografia è un esame veloce, non sgradevole per il paziente, privo di esposizione a radiazioni e di forte valore diagnostico se spinto sufficientemente.
Le nuove apparecchiature di cui disponiamo sono al momento il meglio che il mercato internazionale offre e offrono una serie di strumenti tecnologici innovativi che consontono di effettuare una diagnostica molto più spinta ed in generale più efficace di quella convenzionale.

  • Sistemi di formazione dell’immagine con sonde di nuova generazione su piattaforme con intelligenza artificiale capace di adattarsi alle diverse tipologie fisiche dei pazienti.
  • Tecnologia ultrasonica per studio 3D e 4D che permette di ottenere immagini e sezioni di studio non possibili per l’ecografia tradizionale.
  • Software che permettono di modificare le immagini enfatizzando le parti di interesse e sopprimendo le immagini interferenti (rendering editing).
  • Sistemi doppler ultrasensibili per valutare vasi sanguigni alterati in lesioni di natura oncologica e infiammatoria.
  • Sistemi di valutazione delle proprietà elastiche dei tessuti (SONOELASTOGRAFIA) che consentono di differenziare con precisione lesioni maligne e benigne nei tessuti molli (mammella, tiroide, linfonodi) e valutare l’evoluzione di talune malattie del fegato.
  • Uso nella valutazione del paziente dei più moderni protocolli diagnostici che permettono una gestione delle problematiche secondo una metodologia obiettiva accettata dai centri medici più avanzati (protocolli IOTA e IETA per tumori ginecologici, classificazioni clinico –radiologiche BI RADS per lesioni mammarie, work up diagnostici delle principali associazioni ecografiche professionali nazionali ed internazionali SIEOG , ISUOG, SIDP, SIUMB).